Il metallo ha anche una durata limitata: assicuriamoci che sia adeguatamente protetto
Anche il metallo ha una durata limitata: assicuriamoci che sia adeguatamente protetto. Ad ogni turno si incontrano materiali come ferro, acciaio, zinco, rame, alluminio e altri metalli. In quasi tutte le case possiamo trovare ringhiere, scale, finestre, porte, termosifoni o altri mobili con elementi metallici. Spesso notiamo che le superfici scarsamente protette o completamente non protette cambiano il loro aspetto originale o si deteriorano per l'azione dell'atmosfera. Con la giusta protezione, possiamo prevenire o almeno limitare il collasso e allungare così la vita dei prodotti. La protezione a lungo termine si ottiene solo con la corretta preparazione del supporto e la corretta scelta del sistema di rivestimento. Di seguito, abbiamo preparato alcune istruzioni di base per aiutarti a preparare e dipingere le superfici metalliche.
Per dipingere scegliamo una bella giornata senza pioggia e nebbia, perché l'elevata umidità ha un effetto negativo sull'essiccazione del rivestimento. Si consiglia di non dipingere gli oggetti a mattina quando sono presenti resti di rugiada, ma di attendere che si asciughino e si riscaldino alla temperatura ambiente.
Rimuovere grasso e impurità simili prima di dipingere con un detergente o diluente adatto. Le vecchie pitture non più ben aderenti al supporto vengono rimosse completamente meccanicamente, con sverniciatori o con il calore. Il rivestimento integro, che vogliamo solo rinfrescare, viene appena pulito bene e leggermente carteggiato.
La ruggine viene rimossa meccanicamente, mediante sabbiatura o carteggiatura. Si sconsiglia l'uso di una spazzola metallica o lana metallica su lamiere zincate, rame, ottone o alluminio. Se la ruggine viene rimossa con prodotti chimici a base acida (fosforica), la superficie deve essere accuratamente lavata con acqua, asciugata e solo allora si può iniziare a dipingere (se si utilizza vernice a base di solvente), perché i residui impediscono l'essiccazione della vernice.
I più grandi nemici degli oggetti metallici a base di ferro sono l'acqua e l'aria. Pertanto, nella prima fase, gli oggetti in ferro sono sempre protetti con un rivestimento anticorrosivo di base, che previene la ruggine e migliora l'adesione tra il supporto e lo strato di finitura. Per una protezione a lungo termine, si consiglia di applicare almeno una mano di primer e, su superfici più esposte, due mani di rivestimento, che proteggeranno la superficie metallica dalla ruggine e miglioreranno l'adesione delle finiture.
Solo sulla superficie, preventivamente protetta dalla ruggine, applichiamo finiture o smalti, che conferiscono alla superficie l'effetto decorativo desiderato. Anche gli smalti hanno un effetto protettivo, perché certe tonalità di colore e livelli di brillantezza proteggono il metallo dagli effetti indesiderati dal sole e dalla pioggia. Per uso esterno, consigliamo in particolare rivestimenti lucidi, che sono più resistenti agli influssi atmosferici e necessitano di essere rinnovati meno spesso.
La scelta dei rivestimenti dipende dalla superficie e dal desiderio dell'aspetto finale. Dobbiamo prestare particolare attenzione quando dipingiamo superfici metalliche "speciali" come lamiere zincate, rame, alluminio o ottone, note come superfici di verniciatura "pesanti", perché le vernici di largo consumo spesso hanno una scarsa adesione. Per la protezione a lungo termine delle superfici menzionate, si consiglia l'uso di un rivestimento appositamente adattato alla superficie selezionata.
Per mantenere una buona protezione e un bell'aspetto, si consiglia di ispezionare regolarmente tutte le superfici metalliche. In condizioni normali, è sufficiente eseguire l'esame una volta all'anno. Prestiamo particolare attenzione alle superfici orizzontali e più esposte al sole, più suscettibili agli agenti atmosferici.
Suggerimenti per lavorare e scegliere il colore giusto:
- il colore giusto per il prodotto che si desidera dipingere viene selezionato utilizzando le istruzioni presenti sul nostro sito o sulla confezione, tenendo conto delle condizioni a cui il prodotto è esposto;
- se dobbiamo applicare più strati, usare la vernice dello stesso produttore per tutti gli strati;
- le diverse qualità di colore non devono essere confuse tra loro, anche se i colori sono dello stesso produttore;
- diluire la vernice solo se necessaria per il metodo di applicazione scelto (es. a spruzzo), utilizzando il diluente prescritto nelle istruzioni;
- su una piccola parte della vecchia vernice prima di dipingere, verificare se la nuova vernice non assorbe o ammorbidisce la vecchia;
- prima della verniciatura del supporto in alluminio è necessaria una prova preliminare di adesione del rivestimento al supporto pulito;
- quando si dipingono superfici più grandi, è necessario ridipingere l'intera superficie in una volta - non interrompere il lavoro;
- gli oggetti da dipingere devono, se possibile, essere in posizione orizzontale;
- iniziare ad attaccare gli oggetti attaccati dalla parte posteriore in avanti e dal basso verso l'alto (es. recinzioni);
- applicare la vernice in più strati sottili agli intervalli specificati nelle istruzioni;
- un migliore aspetto della superficie si ottiene se la superficie viene leggermente carteggiata con carta vetrata fine prima dell'applicazione dello strato successivo;
- mescolare accuratamente il prodotto prima di ogni applicazione;
- lavare l'utensile utilizzato immediatamente dopo l'uso, con diluente (se si utilizzano vernici a base solvente) o con acqua (se si utilizzano vernici a base acqua) e asciugarlo;
- eventuali macchie che si verificano durante la verniciatura vengono ancora rimosse di recente con NITRO o TESSAROL diluente;
- la vernice non utilizzata viene versata in una confezione opportunamente più piccola e ben sigillata;
- prestiamo attenzione alla temperatura di conservazione, soprattutto per le vernici a base di leganti all'acqua (vernici acriliche) - la vernice non deve congelare.
Difetti comuni nella protezione dei metalli e perché possono verificarsi:
- scarsa adesione del rivestimento - substrato poco pulito, presenza di grasso, ruggine e residui di sverniciatore, condensa di vapore acqueo sul substrato
- ruggine - applicazione di finitura senza previo uso di vernice di base, substrato mal pulito
- scarsa diffusione della vernice, conoscenza dei segni del pennello - vernice troppo spessa, diluente inadeguato, ammollo dello strato inferiore, temperatura troppo alta
- superficie ruvida - omissione di carteggiatura interstrato
- strato di vernice morbido e irresistibile - applicazione troppo rapida di singoli strati o applicazione troppo spessa di vernice
- copertura più scarsa e protezione inadeguata - applicazione di vernice troppo sottile, vernice troppo diluita
- essiccazione più lunga, aspetto opaco e struttura arancione - verniciatura a temperatura e umidità dell'aria troppo alte o troppo basse, uso di diluenti non idonei
- il colore si coagula - nessun utilizzo dei diluenti consigliati
- la vernice non si secca - sverniciatori chimici scarsamente rimossi, umidità troppo alta e temperatura troppo bassa, applicazione di vernice troppo spessa in uno strato
- superficie porosa: un sottile strato di vernice, pittura con vernice troppo diluita
- screpolature della vernice, crepe pelose e rughe - applicazione di vernice non diluita in un unico strato spesso
- peeling - substrato scarsamente pulito e vecchi rivestimenti scarsamente rimossi che non sono più ben aderenti al substrato, strumenti scarsamente puliti, mancato utilizzo della vernice di base appropriata
- rientranze visibili sotto la vernice - danni non riparati alla base
- comparsa di grumi sulla superficie: utensili sporchi, superficie mal pulita, mancato utilizzo della vernice di base appropriata
- dopo l'essiccazione della pellicola di rivestimento incrinata della vernice - applicazione di rivestimenti ad acqua a una temperatura troppo bassa